Pubblicato il 10/03/2016
Degustare il vino come un vero esperto si può fare seguendo una serie di accorgimenti. Prima di dare il via a questa esperienza dei sensi sarà opportuno fare attenzione a un aspetto spesso sottovalutato: la temperatura di servizio. Proprio quest’ultima, infatti, contribuisce a preservare le proprietà organolettiche del vino, influendo in particolare su profumi e aromi.
Dunque, si potrebbe dire che basse temperature attenueranno la percezione degli aromi esaltando i sapori amari e salati a discapito di quelli dolci contrariamente alle temperature più elevate.
E se questo orientamento generale si rivela utile tanto per accentuare i punti forti quanto per nascondere quelli deboli, conoscere la temperatura di servizio del vino ideale in base alla tipologia fa la differenza: scopriamola insieme!
– Vini bianchi: distinti dai rossi per la maggiore acidità, sono maggiormente godibili se serviti a basse temperature, esaltando con quelle più elevate la dolcezza. Ecco perché la temperatura ideale di servizio si aggira tra i 10°C e i 14°C più la temperatura può abbassarsi, aggirandosi tra i 12° C e i 14°C per i novelli, fino ai 18°C-20°C per quelli affinati per anni in bottiglia. Un felice compromesso per rossi giovani poco tannici è tra i 14°C e i 16°C.
– Vini rosati: assimilabili ai bianchi, in base alla componente tannica possono essere serviti a temperature più elevate. I più giovani possono essere serviti tra i 10°C e 12°C mentre i più corposi e robusti vanno bene anche tra i 12°C e 14°C.
– Vini spumanti: data la varietà – bianchi dolci aromatici, dolci rossi, i ‘metodo Charmat’ o i ‘metodo classico’ – questi ultimi prevedono temperature differenti. Di certo, l’intervallo ideale va dagli 8°C ai 14°C.
– Vini passiti e liquorosi: caratterizzati entrambi da un’alta percentuale alcolica e dalla dolcezza, possono essere serviti a temperature perfette per esaltarne talune caratteristiche. Temperature elevate (14°C-18°C) accentuano dolcezza e profumo, mentre temperature più basse (10°C-14°C) sono consigliate per esaltare la freschezza e mitigare la componente alcolica.
E con le idee più chiare sulla temperatura ideale per servire il vino non resta che concedersi questo piacere come si deve!
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