Pubblicato il 18/08/2020
Non è un caso se è la meta preferita dagli italiani nell’estate 2020: la Sicilia è una terra tutta da scoprire e percorrerla in macchina, in un viaggio on the road, potrà regalarvi emozioni davvero indimenticabili.
Tantissime le bellezze artistiche e i magnifici scorci naturali presenti nei tre angoli dell’Isola, per non parlare delle isole minori, piccoli gioielli incastonati nel mare che vi regaleranno profumi e colori unici al mondo.
L’itinerario che vi proponiamo di seguito può essere eseguito in una settimana, ma se ne avete la possibilità, vi consigliamo di restare qualche giorno in più per poter esplorare con calma tutte le meraviglie offerte da questa terra.
Allora, pronti per la Sicilia on the road? Ecco le 5 tappe imperdibili per un viaggio nell’isola dove splende sempre il sole.
Palermo
Partiamo dal capoluogo, teatro di dominazioni diverse che, nel corso del tempo, hanno dato all’architettura e alla cultura della città un’impronta davvero singolare: non potete perdervi qui le bellezze della Palermo arabo-normanna, con una visita alla bellissima Cattedrale, al Palazzo Reale e alla chiesa di S. Giovanni degli Eremiti. Per una pausa dalla cultura, invece, potete fare una nuotata nelle acque cristalline della spiaggia di Mondello.
Non potete dire di aver davvero visitato Palermo, però, senza averne apprezzato il tradizionale street food, qui molto ricco e variegato: dal celebre pane con panelle e crocchè, da acquistare nei diversi chioschi distribuiti per la città, allo sfincione,servito caldo dagli ambulanti, fino al pani ‘ca meusa alle stigghiole. E se lo street food e i prodotti tipici vi incuriosiscono, perché non provare anche i profumi dei vini siciliani? A pochi chilometri da Palermo, a Casteldaccia, si trovano le Cantine Duca di Salaparuta, pronte ad accogliervi con un’ampia varietà di tour ed experience durante i quali i vini più amati dell’azienda vi verranno proposti in abbinamento alle golosità gastronomiche locali.
Erice
Lasciata la calda Palermo, avrete voglia di un po’ di fresco, quindi niente di meglio che salire sulle alture del Borgo medievale di Erice. Visitare questo bellissimo borgo è d’obbligo, non solo per la bellezza del suo Duomo e delle sue vie lastricate ma anche per l’atmosfera intrisa di storia e mito che si respira a ogni vicolo del paese. Affacciandovi dalle sue mura ciclopiche o dalla Torre di Re Federico, potrete ammirare un panorama mozzafiato con vista sull’arcipelago delle Egadi. Non lasciate Erice senza prima farvi ammaliare dalle tante vetrine piene di dolci tipici a base di mandorle e miele e soprattutto dalle Genovesi, golosi scrigni di pasta frolla ripieni di una deliziosa crema al latte. Ancora più paradisiaci se accompagnati da un buon marsala!
Marsala
A proposito di marsala… eccoci nel suo regno! Qui potete gustarlo alla sua versione più originale, perché è proprio qui che è nato. Che ne dite di una spillatura live per apprezzarlo direttamente in Cantina o di degustarlo insieme a degli abbinamenti gourmet? Potete farlo alle Cantine Florio, dove l’offerta enoturistica è davvero ricca.
Le Cantine Florio sono situate a pochi passi dal mare ma entrando nelle maestose bottaie sembra di vivere in un mondo a parte: con le loro alte volte e i loro pavimenti in battuto di tufo, le Cantine Florio sono un gioiello architettonico prezioso, ricco di profumi e sapori, che vi regalerà una straordinaria esperienza di vita.
Dopo la degustazione in Cantina, vi consigliamo una visita alla Riserva dello Stagnone dove, se siete fortunati, potrete vedere i fenicotteri rosa. Se poi volete fermarvi qualche giorno a Marsala, per esplorarla fino in fondo, vi suggeriamo di leggere l’articolo Acque rosa e mulini. Marsala tra sogno e realtà, dove potrete trovare utili consigli su cosa fare e cosa vedere a Marsala.
Modica e Avola
Ci sono due cose che ci rendono sempre felici: il cioccolato e il vino. Queste due città ne sono la patria! Modica con il suo buonissimo cioccolato, Avola con il vitigno a bacca nera che l’ha resa famosa nel mondo. Il Nero d’Avola è il re dei vitigni siciliani, coltivato in diverse zone dell’Isola. Il Nero d’Avola coltivato da Duca di Salaparuta, ad esempio, ha trovato il suo habitat naturale alla Tenuta di Suor Marchesa (Riesi) su una dolce collina situata al centro della Sicilia. Da qui provengono vini come Passo delle Mule oppure l’iconico Duca Enrico, il primo Nero d’Avola prodotto in purezza, dal gusto pieno e ricco di fascino. Imperdibile!
Etna
Il vulcano più alto d’Europa merita una giornata dedicata. Potete salire in funivia fino a un tratto e poi proseguire a piedi alla scoperta dei crateri. Il panorama e l’emozione di una passeggiata sul ciglio di un cratere vi ripagherà di tutta la fatica.
Una volta saliti su una delle vette dell’Etna non fatevi ingannare dal paesaggio lunare: a prima vista i deserti lavici potranno sembrarvi aridi e desolati ma niente è più vivo e più in movimento dell’Etna, con una conformazione morfologica che cambia continuamente e alterna colate laviche a una rigogliosa vegetazione.
Ed è proprio all’ombra de A’ Muntagna, come la chiamano i locali, che Duca di Salaparuta ha scelto di insediare una delle sue Tenute: siamo nei pressi di Passopisciaro, nella Tenuta di Vajasindi, e da questa terra vulcanica traggono nutrimento il vitigno autoctono di Nerello Mascalese, coltivato ad alberello, e il Pinot Nero, dalla personalità forte e dall’inconfondibile eleganza.
Per un assaggio di Etna non perdetevi i vini che ne contengono tutta la forza espressiva: Làvico, Sciaranèra e il nuovo Duca Nero.
Dopo la salita sull’Etna non perdete l’occasione di una passeggiata nella città di Catania, dove potete ammirare la maestosità del Teatro Massimo Vincenzo Bellini, Piazza del Duomo e perdervi tra i suoi coloratissimi mercati popolari.
Allora, pronti a partire? La Sicilia on the road vi aspetta!