Pubblicato il 17/02/2023
Le giornate non sono ancora lunghe quanto vorremmo ma, anche se la primavera non è proprio dietro l’angolo, la voglia di vedere gli amici non manca.
Per una pausa dagli impegni quotidiani non c’è niente di meglio di un happy hour, ma non uno qualsiasi, uno di quelli capaci di portarvi una ventata di leggerezza. Per raggiungere questo obiettivo ci vuole un aperitivo siciliano, dai sapori mediterranei.
Ecco tre idee di aperitivi che profumano di Sicilia, per scaldare il cuore in questo lungo inverno.
1. Sfincione e Irmàna Nero d’Avola
Per farvi staccare la spina ci vuole lui, lo Sfincione.
Si tratta di un lievitato a pasta soffice, condito con una salsa a base di cipolle appassite, acciughe e pomodori, rivestito di Caciocavallo, pangrattato e origano… un vero trionfo di profumi e di gusto! La sua caratteristica principale è l’impasto alto e morbido, dove affondare i denti è una vera goduria. Un patrimonio gastronomico da custodire, che a Palermo si trova ancora in vendita dietro i banchi delle famose lambrette dello “sfincionaro”.
Un solo morso e vi sembrerà di rivivere le stradine assolate del centro storico, di fronte al teatro Massimo, dove il tempo non esiste e l’unica cosa che conta è godersi beati un momento senza pensieri.
E se lo Sfincione è il re dello street food palermitano, per l’abbinamento la scelta quasi obbligata sarà un Nero d’Avola, il principe dei vitigni siciliani, ed esattamente quello di Irmàna Nero d’Avola, un vino che si sposa in modo eccellente con questa preparazione esaltandone il gusto.
Prodotto da un grande lavoro di cura quotidiana in vigna, orientato a garantire un allevamento interamente sostenibile, questo rosso porta nel calice i profumi sontuosi di marasca e lampone tipici di queste uve calde di sole. Il gusto ampio, vellutato e ricco di struttura, si completa con una nota fresca sorprendente.
Siamo sicuri che vi è venuta già voglia di incontrare gli amici e proporre un aperitivo a base di Sfincione e Irmàna Nero d’Avola!
2. Sarde a beccafico e Irmàna Frappato
Per molti l’aperitivo è l’ora più bella per concludere la giornata prima di tornare a casa. Se volete vivere momenti felici, come quelli di una domenica all’aria aperta carica di sole, salsedine ed emozioni, la combinazione perfetta è sarde a beccafico e Irmàna Frappato.
Basta svoltare l’angolo di una qualunque città siciliana per ritrovarsi di fronte a questo gustosissimo piatto colorato, profumato e saporito. Il nome di questa ricetta deriva dai beccafico, degli uccellini che anticamente venivano consumati dai nobili in una ricetta dall’estetica particolare. Per imitarne il fagottino che veniva presentato in tavola, il popolo preparò qualcosa di simile con gli ingredienti poveri di cui disponeva, inventando un piatto di mare raffinatissimo, in grado di conquistare i palati di tutti al primo assaggio, anzi già all’olfatto, quando i suoi intensi profumi invadono il naso di sensazioni agrumate che sussurrano “Sicilia”.
Sono involtini di sarde cotti in forno, farciti con un ripieno gradevolmente dolce realizzato con pangrattato tostato, prezzemolo, pinoli e uvetta, il tutto ricoperto da una emulsione al profumo d’arancia.
Un cibo inebriante come pochi, perfetto per lasciarsi addosso la tipica sensazione che rimane dopo un tuffo nel Mediterraneo più profondo. Come abbinare un piatto dai sapori così decisi? Con Irmàna Frappato.
La profonda conoscenza della Sicilia e dei vitigni autoctoni ha portato alla nascita di questo rosso che, allevato in terreni vocati, offre la migliore espressione dell’Isola, interpretando il proprio territorio con autenticità. Rosso vellutato, regala una grande morbidezza e persistenza aromatica alla beva, mentre il naso si riempie di sentori delicati di rosa e viola.
Un aperitivo così e vi verrà subito voglia di scoprire tutti i segreti dei sapori siciliani.
3. Sformato di bucatini con broccoli alla trapanese e Irmàna Grillo
Per questa terza idea di aperitivo ci spostiamo nella Sicilia occidentale per un momento food a base di monoporzioni di pasta con i broccoli alla trapanese, un piatto saporito che predispone l’animo per una serata piacevole.
Una piccola curiosità per voi: in Sicilia il broccolo è quella verdura che, nel resto d’Italia, è conosciuta come cavolfiore.
A un sugo di soffritto di cipolla, carne tritata e passata di pomodoro, dove far affogare la pasta sbollentata – che a Trapani è il bucatino – vanno uniti cime di broccoli fritti in una pastella leggera, Tuma siciliano a pezzetti e mandorle tostate. Bastano solo 20 minuti in forno per un primo che è una kermesse di gusto.
Anche in questo caso c’è un vino Irmàna perfetto da abbinare. Il Grillo DOC Irmàna, bianco aromatico e fresco, coniuga in un sorso delicato ma intenso tutte le peculiarità del terroir e ricorda per il colore il sole lucente di Sicilia. Questo Grillo vi parlerà di sentori di macchia mediterranea che accompagnano un palato ampio, fresco e persistente, per un aperitivo o una pausa pranzo in perfetto stile isolano.
I vini Irmàna non possono non essere i protagonisti di un aperitivo che parli di Sicilia. Provengono da un lavoro di cura delle vigne attraverso pratiche agronomiche che preservano la naturalità dell’allevamento. La stessa sostenibilità la ritroviamo in produzione, con l’uso di energie rinnovabili e di materiali riciclati per la bottiglia e l’etichetta, e di tappi costituiti da biomasse 100% riciclabili. Perfino il design delle bottiglie, con i delicati disegni a matita in etichetta, ci riporta in un mondo fatto di sole, vento e terra, quello che ogni giorno ospita gli uomini Corvo e che è pronto a ispirarvi per un incantevole momento in compagnia.
I vini irmàna vi aspettano su Duca.Store.