Pubblicato il 06/07/2018
Molti conoscono il Lonfo grazie al video di una dolcissima bambina che la recita insieme al suo papà, altri la conoscono grazie alla recitazione di Gigi Proietti.
Non tutti sanno che l’autore della poesia è Fosco Maraini, un personaggio incredibile e legato al Duca di Salaparuta: innamoratosi di Topazia Alliata, la sposò diventando così genero di Duca Enrico.
Siamo sicuri che personaggi così forti e avanguardisti non avrebbero oggi nessun problema a usare i mezzi di comunicazione più moderni, così li abbiamo immaginati insieme a scriversi in chat, come una contemporanea coppia di innamorati del 2018.
Fosco Maraini era un uomo dalle mille risorse: fotografo, poeta, alpinista, orientalista. Si trasferì in Giappone dove visse momenti di grande fermento culturale ma anche l’esperienza dolorosa del campo di concentramento per essersi rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò.
Uomo di intelletto fine e dall’immenso estro creativo, inventò la Poesia Metasemantica: una poesia che utilizza parole inventate ma “verosimili” per la lingua italiana, ossia che seguono le stesse regole grammaticali e sintattiche di parole “vere”. L’effetto di queste poesie è surreale e spiazzante.
Topazia Alliata, figlia del Duca Enrico, sposò Fosco per amore. Al conte inglese che la sua famiglia aveva scelto per lei, preferì l’affascinante e colto fiorentino, che la portò in Giappone per seguire la sua carriera.
Talentuosa e determinata, fu questa donna dal nome prezioso a creare un vino destinato a diventare un must per gli amanti del vino. È Colomba Platino, che conserva tutto il carattere e la dolcezza di Topazia.
Colomba Platino conserva uno stretto legame con il territorio da cui proviene, le Tenute di Risignolo situate tra Gibellina e Salemi ed è lo stesso legame che Topazia conservò per tutta la sua vita con le sue origini: la Sicilia e la sua gloriosa famiglia non si allontanò mai dal cuore di Topazia, nonostante tempo e spazio lontanissimi.