Pubblicato il 25/01/2019
Se pensavate di poterlo gustare solo con vino di riso e sakè, vi smentiamo subito.
Anche il vino italiano può essere un ottimo abbinamento al sushi anche se non tutti sono i più adatti per questo abbinamento.
Quale vino abbinare al sushi e al sashimi?
Prima di addentrarci in questo tema bisogna considerare che nella filosofia giapponese, tutto tende all’Armonia.
È una legge universale che permea tutto ciò che riguarda il Giappone, e la cucina non è un’eccezione.
I sapori hanno un equilibro perfetto, fatto di delicati giochi di forme, colori e consistenze.
Per scegliere il vino per il sushi dobbiamo quindi tendere alla ricerca di quest’Armonia.
Innanzitutto bisogna bilanciare la grassezza del pesce crudo con un vino dal gusto fresco e delicato.
Andrete sul sicuro scegliendo un vino bianco intensamente aromatico come Colomba Platino, un vino nato con la vocazione di esaltare piatti pregiati e ideale per bilanciare la grassezza del pesce crudo.
Se invece preferite sperimentare un gusto più inaspettato osate con un vino rosso dal sapore deciso come Calanìca Frappato e Syrah, un vino che esprime tutta la forza del territorio e molto gradevole con piatti di pesce.
E dopo il sushi vi va un dolcetto?
I dolci tipici giapponesi sono i Doroyaki, dolcetti simili ai pancake americani tipicamente farciti una crema dolce a base di fagioli azuki, detta anko.
Se all’anko sostituite una crema al cioccolato, potete impreziosirli con un ottimo Ala, un vino nato come dono d’amore di Duca Enrico Alliata per la sua amata Sonia. Ala si abbina perfettamente con i dolci ed è la passione di tutti i chocolate lovers!
E voi quale vino scegliereste per rendere speciale la vostra serata Sushi?