Pubblicato il 01/10/2018
Il tempo ha un ruolo di primo piano in enologia. Il rispetto dei tempi della natura prima e la pazienza per i ritmi evolutivi di ogni vino poi, sono fondamentali per l’equilibrio del prodotto. Che si tratti di un vino bianco da bere giovane come Corvo Glicine, di un grande rosso da invecchiamento come Duca Enrico o di un vino potenzialmente eterno come un marsala Florio, il tempo giusto per ogni vino è quello dettato dal vino stesso. La lenta evoluzione in botte, all’interno delle Cantine di Marsala o di Casteldaccia, e il necessario affinamento in bottiglia prima della messa in commercio garantiscono infatti un prodotto dalla personalità integra e definita. In particolare per i marsala Florio il tempo rappresenta un alleato prezioso che conferisce sfumature e ricchezze inedite a vini che non temono il passare degli anni e il contatto con l’ossigeno.