Pubblicato il 25/12/2015
Essere astemi fa male. Bere una bottiglia di vino al giorno, no! Almeno questo è quanto sostiene il dottor Kari Poikolainen che ha lavorato per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in qualità di esperto di alcol e – attraverso numerose ricerche scientifiche – ne ha studiato per decenni gli effetti sul corpo umano.
Non è la prima volta che il mondo della scienza si pronuncia in merito al vino. Protagonista di numerose ricerche, ha incuriosito non pochi esperti che ormai da tempo ne hanno fatto un vero e proprio oggetto di studio. Ad esempio, vi abbiamo già parlato delle proprietà eccezionali possedute dal vino rosso e di come – se assunto in quantità moderate – sia capace di apportare diversi benefici al nostro organismo.
Tornando alla ricerca del dottor Poikolainen, egli sostiene che bere vino possa arrecare danni all’organismo solo nel caso in cui ne vengano consumate più di 13 unità al giorno. Una bottiglia di vino da 0,75 L ne contiene all’incirca 10 di unità.
Quindi, “prove alla mano”, il dottore dell’OMS afferma comunque che abusare è peggio di astenersi dal bere, ma bere moderatamente è preferibile all’essere astemi. In generale, per gli uomini non è sconsigliato bere più di quattro unità al giorno, e tre unità per le donne (più o meno un bicchiere di vino pieno).
Una dichiarazione – resa pubblica nel 2014 – che ha sollevato non poche critiche all’interno della stessa comunità scientifica. Il dibattito sul vino non si esaurirà di certo con le dichiarazioni sensazionali – e discutibili – del dottor Poikolainen.
In quanto appassionati vi consigliamo di degustare sempre, bere mai. Il vino è l’espressione di una passione che richiede molto più che il semplice atto del “bere” per poter essere apprezzata. Siete d’accordo?