Pubblicato il 21/06/2018
La cena di cui leggete sotto, non è mai accaduta, ma abbiamo provato a immaginare che le due famiglie Florio e Alliata, tra le più importanti nella storia siciliana, si incontrassero a casa di Donna Franca e che la loro conversazione avvenisse in una chat di gruppo, proprio come probabilmente farebbero molti di noi oggi.
Il Gruppo è Duca di Salaparuta, che ha unito sotto un solo tetto famiglie storiche diverse, ciascuna delle quali ha contribuito a suo modo allo sviluppo di una filosofia del buon bere in continua evoluzione.
Ecco cosa si sono detti Donna Franca e gli Alliata. Saranno arrivati a un accordo sul menu?
Donna Franca Florio era una donna di grande fascino e cultura. Eccellente nell’arte della conversazione, amava organizzare cene e pranzi di alto livello nelle sue proprietà e tra gli invitati spiccavano personaggi di grande rilievo. Ospite straordinaria, sapeva intrattenere i suoi invitati parlando correttamente in italiano, francese e tedesco.
Anche Duca Enrico, come la sua coeva Donna Franca, aveva gusti raffinati, ma forse un po’ meno frivoli e più “idealistici”: aderente alla teosofia, Duca Enrico vedeva infatti la realtà come una manifestazione divina. Da questo punto di vista nutrirsi di carne animale, poteva significare macchiarsi di un “crimine” da cui Duca Enrico sceglieva di sottrarsi. Ecco perché nel 1830 scriveva un ricettario di cucina vegetariana e crudista denso di significato filosofico.
Nel 1912 Duca Enrico incontrò alla Scala di Milano Sonia de Ortuzar, una promettente cantante lirica franco-cilena e, innamoratosi di lei, la sposò nonostante una incompatibilità di fondo: Sonia era astemia e al vino preferiva i cioccolatini, soprattutto quelli francesi.
A lei Duca Enrico dedicò un vino che profuma di romanticismo: ALA, Antico Liquorvino Amarascato, un vino dal colore e il profumo inteso che si sposa perfettamente proprio con il cioccolato, di cui Sonia era ghiotta.
Ogni goccia di ALA è un sospiro d’amore: quello di Enrico per la sua sposa, ma anche quello di tutti noi per i piaceri più belli e semplici, come quello di condividere una passione con i propri amati.