Pubblicato il 16/04/2021
I nostri wine lover più appassionati sanno che dare nuove interpretazioni dei vitigni più conosciuti è per noi una vera vocazione: abbiamo reso possibile in Sicilia la coltivazione del Pinot Nero, con un vino dal carattere rivoluzionario come Nawàri e dato nuove e inedite definizioni ai vitigni autoctoni più tipici. Una continua spinta all’innovazione ci muove sempre verso strade mai battute o, come in questo caso, a scoprire nuovi sentieri.
Il nuovo sentiero di cui vi parliamo oggi porta un nome evocativo sull’etichetta, ma molto più poetico è il contenuto della bottiglia. Parliamo di Sentiero del Vento, ultimo arrivato tra i vini della linea Tenute, con cui Duca di Salaparuta ha sperimentato la coltivazione in Sicilia di uno dei vitigni più amati d’Italia, il Vermentino.
Questo vitigno, molto diffuso e amato in altre regioni, rivela qui un nuovo carattere e nuovi profumi mediterranei, diventando espressione piena e autentica del territorio siciliano.
Ma quali sono le origini del Vermentino?
Si pensa che il Vermentino sia nato in Spagna e che da lì si sia diffuso in Francia e in Italia, soprattutto in regioni affacciate sui litorali tirrenici, prime tra tutte la Liguria, la Toscana e la Sardegna.
In ciascuna di queste tre regioni il Vermentino ha assunto delle caratteristiche specifiche: se in Sardegna il vino è estremamente sapido, in Liguria e al sud della Toscana risulta meno strutturato e più fine, mentre al nord della Toscana assume un maggiore spessore.
Le varianti organolettiche dipendono naturalmente dalla zona in cui si coltiva, ma in generale questo vitigno si esprime al meglio nei litorali e nell’immediato entroterra e predilige terreni collinari e asciutti, con una buona esposizione al sole.
Duca di Salaparuta ha accettato la sfida di coltivare il Vermentino in Sicilia, nella Tenuta di Suor Marchesa, in una zona da secoli votata alla coltivazione dell’uva a bacca nera, ma che si è rivelata particolarmente adatta per ospitare la coltivazione del vitigno.
Ci troviamo nei pressi di Riesi, su una collina ventosa situata nel cuore più profondo dell’Isola: qui un’intensa esposizione ai raggi solari e le temperature miti, consentono ai grappoli di raggiungere la loro piena maturazione, garantendo un quadro olfattivo ricco e una maggior longevità.
Se amate il Vermentino saprete immediatamente riconoscere in Sentiero del Vento le caratteristiche organolettiche distintive del vitigno: un colore giallo paglierino con lievi riflessi verdognoli, un bouquet ampio, con note di erbe aromatiche e di macchia mediterranea, una grande freschezza e un buon corpo.
Ma il particolare clima e la tipologia di terroir della Tenuta di Suor Marchesa, un terreno misto calcareo-siliceo, amplificano la mineralità del vitigno, che acquisisce così una nuova vivacità, ed ecco allora che Sentiero del Vento si caratterizza con note fruttate miste a macchia mediterranea e assume un inedito palato ampio e vellutato, tipico di altri vitigni coltivati nella stessa Tenuta di Suor Marchesa: il Nero d’Avola, il principe dei vitigni Siciliani, e il Merlot.
Il Vermentino non poteva trovare habitat più esclusivo per esprimersi in modo inedito!
Da straniero accolto in una nuova terra a espressione della Sicilia più autentica, Sentiero del Vento è un vero Custode del Territorio, che racconta del legame profondo di Duca di Salaparuta con l’Isola e della sua continua spinta all’innovazione e al desiderio di sperimentare.
Non vi resta che provare! Potete trovare Sentiero del Vento su Duca.Store.