Pubblicato il 11/01/2018
E anche il 2018 è arrivato! Avete stilato la lista dei vostri obiettivi per questo anno nuovo di zecca? Se sì e se sono protagonisti vino, viaggi e voglia di scoprire cose nuove ecco tre punti da inserire subito: DIVENTATE ENOTURISTI – Viaggiare ed esplorare posti e culture diverse è di per sé meraviglioso ma se volete arricchire l’esperienza con un tocco in più diventate enoturisti e scegliete un originale percorso in una delle isole più belle del Mediterraneo, la Sicilia. Partendo dalla costa Palermitana dove, dopo aver goduto della storia e dell’architettura di Palermo, potrete entrare nel mondo Duca di Salaparuta e Corvo visitando le modernissime Cantine di Casteldaccia, fino alla luminosa e affascinate Marsala dove, varcando il portone delle storiche Cantine Florio, vi troverete circondati dalla bellezza di un luogo unico… Nel mezzo tutto lo splendore di paesaggi straordinari e la spettacolare bellezza della natura della Riserva dello Zingaro e del mare di Sicilia. Per un week-end che ricorderete a lungo e un’esperienza che vi conquisterà… LASCIATEVI SORPRENDERE DA UN VINO – Il vino, come sappiamo, è cultura oltre che grande piacere. Ma non solo… Il vino può essere anche scoperta di un mondo sconosciuto, inaspettato e ricco di suggestioni, come nel caso dei marsala Florio. Sorprendetevi con l’avvolgente eleganza di Donna Franca, i profumi intensi di Baglio Florio o il carattere sfaccettato di Terre Arse, provateli serviti freddi come raffinato aperitivo o preferiteli come vini da meditazione. Assaporateli, conosceteli e non potrete fare a meno di amarli per sempre. SIATE INNOVATIVI – Andate alla scoperta di personaggi e modi di vivere che vi ispirino e che solletichino la vostra voglia di essere diversi e innovativi. Leggete la storia di Enrico Alliata, undicesimo Duca di Salaparuta, la cui sensibilità ed intelligenza enologica resero un vero e proprio maestro dell’enologia siciliana. Filosofo, teosofo, amante delle arti, vegetariano ante litteram e sostenitore di uno stile di vita salutare, improntato allo sport e alla vita all’aria aperta, Duca Enrico scelse di seguire la propria curiosità e assecondare la propria natura eclettica, accompagnando l’Azienda nel Novecento con piglio moderno e decisamente fuori dal comune… A lui e alla sua audacia, nel 1984, Duca di Salaparuta ha dedicato uno dei suoi vini più rivoluzionari, Duca Enrico, primo Nero d’Avola in purezza, prodotto con uve selezionatissime provenienti dalla Tenuta di Suor Marchesa e vinificato nelle iper-moderne Cantine di Casteldaccia.