Pubblicato il 23/10/2018
Cosa rende speciali i vini Florio? I vini Florio sono l’essenza della Sicilia ma le loro radici affondano in un mondo arcaico e ai confini con il Mito.
Ecco tre vini Florio che condividono la loro originaria appartenenza alla Sicilia e la stessa vocazione a celebrare una Storia senza tempo:
1. Grecale
Prende il suo nome dal vento che soffia da Nord Est e porta le sue reminiscenze greche. Grecale Florio nasce da uve Zibibbo e Moscato Bianco ed è contraddistinto da un profumo fragrante e fruttato che si abbina perfettamente con dessert, frutta e gelato.
2. Zibibbo
La parola “Zibibbo” è di origine araba e significa “uva passita”. Dall’Egitto proviene infatti questa qualità di uva che ci offre un vino liquoroso entrato ormai nella leggenda: nel 2014 infatti l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’umanità la tipica coltivazione dello Zibibbo ad alberello, tipico di Pantelleria e del trapanese, da cui questo vino proviene.
È questa la storia che si respira a ogni sorso di Zibibbo Florio, un vino dal profumo intenso che rende i dessert di frutta secca, confettura e cioccolato, momenti di speciale piacere.
3. Pantelleria
Questo vino è una celebrazione delle origini Pantesche: Pantelleria Florio concentra nell’essenza delle sue uve Zibibbo tutto il calore del sole isolano.
Pantelleria Florio ha un profumo ampio e aromatico di moscato, uva passa, confettura di albicocche e note vanigliate.
Da non perdere l’abbinamento con frutta secca e dessert.
L’anima della Sicilia in tre vini speciali da non lasciarsi sfuggire, se invece volete dare un occhiata a tutti i vini liquorosi Florio cliccate qui.